Pranzo e resto della giornata:
Pranzare tra le 12 e le 13: mangiare presto per sfruttare al massimo il potere digestivo di Pitta. Il pranzo dovrebbe essere completo e contenere i sei i sapori e tutti gli elementi, in accordo con la propria costituzione, la stagione, il luogo, il potere di Agni. Durante il pasto, bisogna dedicarsi completamente al cibo, distaccandosi da qualsiasi altra distrazione.
Dopo mangiato, rimanere seduti per cinque minuti e poi fare una breve passeggiata. Evitare di dormire dopo pranzo.
Dalle 14 alle 18 è il momento della giornata di massima attività.
Cenare tra le 19 e le 20: cenare il prima possibile permette al corpo di terminare la digestione prima di coricarsi.
Trattamento ai piedi: Il semplice atto di strofinare olio sulle piante dei piedi, soprattutto alla sera prima di coricarsi, calma il Doṣa Vāta. In caso di fatica o stanchezza, si può pacificare ulteriormente un aggravamento di Vāta utilizzando olio di sesamo o uno specifico taila medicato sulle piante dei piedi per ridurre lo stress e favorire un buon sonno. Chi ha invece una prevalenza nella propria costituzione di Pitta - soprattutto le persone che soffrono di mal di testa, emicrania, o sperimentano di frequente una sensazione di bruciore agli occhi, possono usare semplice olio di cocco o un altro taila medicato dalle qualità rinfrescanti sulle piante dei piedi prima di andare a letto. Se invece c’e congestione e squilibrio di Kapha, è più indicato usare un taila medicato specifico che sia più riscaldante e piccante insistendo soprattutto con il massaggio vicino alla base delle dita.
Coricarsi tra le 22 e le 22:30: almeno un’ora prima di coricarsi evitare qualsiasi stimolazione visiva (computer, televisore, smartphone, etc) o uditiva. Creare un ambiente calmo e rilassante, con colori tenui.